ADDIO ALLA LUNA
Houston, 14 dicembre. Decollati dalla Luna alle 23,54, Cernan e Schmitt si sono riagganciati in orbita alle 2,04 con il modulo di comando dove li aspettava Evans. E hanno così concluso l'intero programma Apollo che aveva visto gli Stati Uniti in otto anni, dal 1961 al 1969, portarsi da posizioni di decisa inferiorità in astronautica (rispetto ai sovietici), a risultati di enorme valore tecnologico: lo sbarco, appunto, sulla Luna realizzato per la prima volta nel 1969. Nei tre anni successivi gli americani sono tornati altre cinque volte sul satellite della Terra - una volta un incidente ha impedito lo sbarco - portando avanti una serie di esplorazioni scientifiche. Nei programmi originali c'erano altri tre sbarchi, ma questi sono stati tagliati quando sono stati tagliati i fondi alla NASA. Sul piano scientifico, quindi, il programma risulta monco. Anche perché le prime missioni avevano come scopo principale il collaudo dei veicoli e dei sistemi di navigazione. Soltanto le due compiute prima di questa hanno avuto un contenuto scientifico decisamente prevalente. Con Apollo 17, comunque, sembra che un risultato importante sia stato raggiunto: le rocce arancioni trovate durante la seconda passeggiata a un primo esame del geologo Schmitt, sul posto, e dai geologi presenti a Houston che vedevano i campioni attraverso la televisione, quelle rocce, dunque potrebbero avere un altissimo significato. Potrebbero essere la prova di una passata attività vulcanica sulla Luna.
Prima di rientrare nel "Challenger" al termine della terza e ultima passeggiata, Cernan e Schmitt hanno tenuto una breve solenne cerimonia nella quale hanno posto ai piedi della navicella una targa che ricorda il passaggio degli uomini sulla Luna e auspica che lo spirito di pace nel quale essi sono arrivati possa riflettersi sulle vite di tutta l'umanità. Un appello e un augurio è rivolto ai giovani di tutto il mondo perché non lascino cadere la "sfida al futuro" che è stata portata da Apollo. Dopo, i due astronauti sono rientrati nella fredda routine tecnica, di operazioni coordinate fra la navicella della Luna, la navicella di Evans in orbita e il Centro di controllo di Houston, a 400.000 chilometri di distanza. Poi, il decollo, il riaggancio al modulo di comando. Domani, dopo che i tre, riuniti, avranno girato altre 24 ore in orbita lunare per completare lo studio della Luna dall'alto già portato avanti da Evans, partiranno per la Terra.
CERNAN E SCHMITT HANNO LASCIATO IL NOSTRO SATELLITEAPOLLO - Addio alla Lunadegli uomini del XX secolo
Si chiude in USA tutto il grandioso programma di esplorazione
Houston, 14 dicembre Addio Luna. Rientrati a bordo del modulo lunare dopo la loro terza uscita, Cernan e Schmitt sono ripartiti verso l'orbita dove li attende, nel modulo di comando, Ronald Evans, il grande dimenticato di tutti questi giorni. Evans ha continuato a girare da solo, ma probabilmente senza avere il tempo di annoiarsi, dato il gran numero di esperimenti e di rilevamenti scientifici che doveva eseguire o comunque curare.Si chiude, quindi, non soltanto la missione Apollo 17 ma tutto il programma che in tre anni ha visto sei sbarchi sulla Luna. C'è stata, per questo, una cerimonia di qualche solennità, prima che i due astronauti entrassero nella loro navicella. Cernan e Schmitt hanno salutato e ringraziato tutti coloro che hanno partecipato in qualche modo al programma. In particolare Cernan ha detto: "Il programma Apollo ha lanciato per noi tutti, per il mondo, la sfida del futuro. La porta è ora socchiusa. Ma la migliore promessa di questo futuro sta ora nei giovani, non soltanto gli americani, ma i giovani di tutta la Terra, mentre imparano a vivere e a lavorare insieme".Infine gli astronauti hanno deposto ai piedi del modulo lunare una targa metallica sulla quale sono disegnati i due emisferi della Terra e i sei punti di sbarco sulla Luna. Una scritta dice: "Qui l'uomo completò la sua esplorazione della Luna nel dicembre 1972 anno di Cristo. Possa lo spirito della pace, in nome del quale qui giungemmo, riflettersi sulla vita di tutti gli uomini". Le firme sono quelle di Cernan, Schmitt, Evans e del presidente Nixon. Finita la celebrazione, Cernan e Schmitt hanno salito la scaletta del modulo lunare, sono entrati, hanno chiuso il portello. Erano le 6,41 di stamattina.La terza uscita nella zona del Massiccio del Nord non è stata entusiasmante come la seconda dal punto di vista del risultato scientifico. Non sono state più trovate rocce del valore virtuale di quelle arancione trovate ieri nella zona del Massiccio del Sud, soltanto "sassi" di normale valore geologico, normale per la Luna. Quindi il punto culminante della missione resta la seconda uscita, con quelle rocce arancione che forse significano che la Luna ha avuto una attività vulcanica, che da qualche parte usciva in superficie del vapor d'acqua e via dicendo.In totale, a quanto sembra, Cernan e Schmitt hanno raccolto ben 126 chili di campioni geologici. Un primato, come praticamente primati sono tutte le cose che hanno fatto. Ventidue ore complessive trascorse fuori dal modulo contro le poco più di venti di Apollo 16, quasi 39 chilometri percorsi in totale con l'ausilio della jeep elettrica (27,7), sette ore e 37 minuti di durata di una singola uscita (7,23), circa 17 chilometri all'ora come velocità massima del veicolo (16).Chiuso il portello, gli astronauti hanno riposato, hanno sistemato il materiale raccolto, hanno ripulito l'interno della cabina dalla polvere lunare, hanno buttato fuori il materiale di cui non hanno più bisogno, hanno controllato gli strumenti e lo stato del veicolo. Alle 23,54 decollo.------------------------------------------------------------------------------------Telegrammi LUNA
Houston, 14 dicembre Cernan e Schmitt, dopo la terza e ultima passeggiata lunare sono ripartiti dalla Luna e si sono riuniti in orbita con Evans che per tre giorni era rimasto in attesa nel modulo di comando. La passeggiata cominciata alle 23,32 di ieri sera era terminata stamattina alle 6,41. Questa sera tardi, alle 23,54 i due astronauti sono decollati e all'1,58 hanno incontrato il modulo di comando, in orbita. In breve, i momenti salienti, dalla passeggiata al decollo all'aggancio.Una delusione
Ore 2 - Gli astronauti si avviano al cratere Van Serg, dove si ritiene che si potranno trovare campioni di qualche valore. Il cratere ha un diametro di una trentina di metri. Cernan e Schmitt si avventurano sul pendio. A un certo punto spariscono fino alla vita. Uno dei due impreca perché non riesce a prendere un sasso. Passano i minuti. E' chiaro che il cratere di Van Serg, sul quale si faceva parecchio conto, è una delusione. E' un cratere classico, pieno di meteoriti, non c'è traccia neppure qui di rocce arancione. Però il controllo a terra chiede ai due di rimanere ancora un po' qui, la stazione 9, e di annullare la tappa seguente, l'ultima del programma, alla stazione 10, per rientrare direttamente alla base.
Targa celebrativa
Ore 5 - Cernan e Schmitt sono in viaggio verso il modulo lunare. Ci arrivano verso le 6. Si svolge la cerimonia dei discorsi e dell'inaugurazione della targa celebrativa che ricorda gli sbarchi di questi tre anni dal 1969 al 1972. Alle 6,35, finiti i discorsi, impacchettato il bottino geologico, Cernan e Schmitt si arrampicano in cabina. Alle 6,41 chiudono il portello. Fuori è rimasto l'occhio della telecamera installata sulla jeep.Verso l'incontro
Ore 15,38 - In alto, in orbita, Evans si sveglia e inizia le manovre preliminari all'appuntamento cui dovrà portare il suo modulo di comando con il modulo lunare di Cernan e Schmitt.Pronti!Ore 21,31 - A questo punto la fase pre-decollo entra nella parte più viva, i preparativi adesso sono di ordine tecnico. Si fanno e si controllano gli ultimi calcoli.Decollo
Ore 23,54 - Si accende il razzo dello stadio superiore del modulo lunare. La scena è ripresa dalla telecamera della jeep che riesce a seguire la salita per un paio di minuti. Cernan e Schmitt sono in rotta verso l'appuntamento orbitale. Ricevono un messaggio di Nixon.AggancioOre 1,58 (15 dicembre) - Dopo quasi due ore di inseguimento in orbita, il modulo lunare con Cernan e Schmitt e il modulo di comando con Evans si incontrano. Alle 2,04 viene realizzato l'aggancio. Cernan e Schmitt devono passare nel modulo di comando con tutto il materiale raccolto. Poi il modulo lunare sarà abbandonato, alle 7,52.