2012/12/10

1972/12/10: I tre di Apollo 17 pronti ad attraccare al porto lunare: questa sera l'inserzione in orbita da "La Stampa"


In prima (in alto) e a pagina 13 del quotidiano "La Stampa" di domenica 10 dicembre 1972 il racconto del viaggio dell'equipaggio di Apollo 17 giunto ormai in prossimità dell'obiettivo lunare (dalla collezione personale di Gianluca Atti).


Regolare il volo degli astronauti Cernan, Evans e Schmitt

Da stasera l'Apollo in orbita lunare

Domani l'ultimo sbarco sul satellite

Le asperità del luogo scelto per la discesa rendono la manovra particolarmente pericolosa - Ispezionato il "Lem": c'è un gancio che non funziona, ma l'inconveniente non preoccupa

(Dal nostro corrispondente)  New York, 9 dicembre. Alle 14,48 di domani, le 20,48 in Italia, l'Apollo 17 entrerà in orbita intorno alla Luna. Per quasi nove ore si terrà ad un'altezza massima di 196 miglia e minima di 59, poi si abbasserà fino a 17 miglia dalla superficie selenica. Lunedì sarà la giornata dello sbarco. Alle 9,50, le 15,50 in Italia, il comandante Cernan e il geologo Schmitt entreranno nel modulo Challenger, e due ore e mezzo più tardi questo si separerà dalla cabina di comando America, su cui resterà il pilota Evans. L'allunaggio incomincerà alle 14,42 e terminerà alle 14,54. Per dodici minuti, con l'aiuto del computer, Cernan guiderà la fragile navicella nelle montagne, fino alla valle di Littrow-Taurus. Sarà la manovra più difficile mai compiuta da un modulo. Alle 18,48 (in Italia saranno già le ore zero e 48 di martedì) il comandante e il suo compagno inizieranno le esplorazioni. 
Al centro spaziale di Houston l'attesa del grande giorno s'è fatta spasmodica. La missione dell'Apollo 17 è la più importante di tutte, sia per la ricchezza del materiale scientifico sperimentale che esso porta sulla Luna, sia per la presenza, per la prima volta, di un geologo. A causa della conformazione del terreno è anche la più pericolosa: un errore di manovra manderebbe il Lem a schiantarsi contro le montagne. Ma il direttore del volo, Griffin, è certo che la missione sarà coronata dal successo: mieterà una messe di primati, dalla permanenza sulla Luna, 82 ore, al percorso dell'automobile Rover, 37 chilometri, alle prove gravitazionali.
I tre astronauti, oggi, hanno lavorato duramente. Si sono svegliati con un'ora di ritardo, risentendo ancora della burrascosa partenza nella notte tra mercoledì e giovedì. In teoria, il comandante Cernan avrebbe dovuto dormire con la cuffia della radio all'orecchio, per captare il segnale dal centro di Houston. Ha dato invece l'incarico a Evans, che ha un sonno durissimo. Solo quando, a pieno volume, la radio ha incominciato a trasmettere l'inno del vecchio college del pilota, questi ha aperto gli occhi. "Pelandroni - ha celiato il medico della Nasa, il dottor Berry, controllando le condizioni degli astronauti - Mettetevi al lavoro". Cernan, Schmitt e Evans, in perfetta forma, hanno consumato una frugale colazione, poi i primi due sono passati dall'America al Challenger. E' la cosiddetta prova generale del distacco e dello sbarco.
Questa prova è stata compiuta già una volta ieri, ma viene sempre ripetuta per prudenza. Il comandante e il geologo hanno trovato tutto a posto nel modulo lunare. Fa eccezione un gancio, che funziona solo manualmente. Al centro di Houston non ne sono preoccupati. "Basta che 9 dei 12 ganci scattino - ha detto Griffin - Il margine di sicurezza è ampio". Cernan e Schmitt hanno provato anche le tute, gli interruttori, e tutta l'apparecchiatura di bordo. "Farà faville - ha commentato Cernan - E' tirato a lucido". I due uomini si sono fermati nel Lem quasi tre ore, e Evans intanto ha condotto esperimenti gravitazionali nella cabina.
L'Apollo 17 entrerà nel campo d'attrazione della Luna verso le 23, le 5, di domattina in Italia. Alcune ore prima, e alcune ore dopo, se necessario, Evans ne correggerà leggermente la traiettoria, accendendo il motore principale, per poter entrare nell'orbita esatta. I tre astronauti eseguiranno anche misurazioni e scatteranno fotografie. L'Apollo 17 ha praticamente recuperato le 2 ore e 40 perdute mercoledì e giovedì, quando il computer del razzo Saturno ha bloccato per un po' il decollo. "Siete in perfetto orario", ha detto Griffin. Da domani convergeranno a Houston personalità della scienza e della politica americana, i familiari dei membri dell'equipaggio, numerosi giornalisti, per assistere al sesto sbarco sulla Luna, con l'undicesimo e dodicesimo astronauta. Per la prima volta, non si vedrà il comandante mettere piede sulla superficie selenica: la telecamera è montata infatti sulla Rover, e sarà attivata successivamente.  (Ennio Caretto)